Osvaldopoli

Gli osvaldi sono degli omini di legno che vivono in una piccola comunità ’ chiamata Osvaldopoli. Si chiamano tutti Osvaldo Noccioli e per non confondersi tra di loro ognuno ha un soprannome con cui si riconoscono. Osvaldopoli si trova sull-arco alpino tra il lago del Claus, quello di Valscura e i laghi della Sella, ma soltanto pochissimi sanno localizzarla con precisione. Ad Osvaldopoli non ci sono nè soldi nè capi e gli Osvaldi fanno i lavori più disparati e si regolano con il baratto. Gli Osvaldi tengono molto alle loro Osvalde, infatti normalmente le lasciano stare in vacanza a Mentone tutto l’anno; alle Osvalde non piace essere fotografate.

Gli Osvaldi pur essendo di legno, quindi galleggiano benissimo, non amano nuotare e al massimo si bagnano i piedi

Alfredino, l’Osvaldo che di mestiere costruisce attrezzature per fare la legna.

nel fiume quando fa caldo. Ad Osvaldopoli non ci sono oggetti preziosi ma soltanto cose utili, un tempo un Osvaldo furbetto cominciò a dire che alcune pietre viola che stanno sul fondo del lago del Claus fossero preziosissime, ma nessun Osvaldo riesce ad andare a fondo e quindi la storia finì lì.

Nella comunità di osvaldopoli ognuno sa fare qualcosa e normalmente mette a disposizione degli altri le proprie abilità. Quasi tutti gli Osvaldi sono grandi lavoratori, però di solito non litigano tra di loro se qualcuno è un pò sfaticato o non sgobba da mattina a sera. la comunità di osvaldopoli è praticamente autosufficiente, infatti ci sono un mulino, una segheria, moltissimi contadini, fornai, bar, ferramenta e tutto quello che può servire; non c’è la farmacia perchè i malanni comuni si curano al ba, mentre per i casi più grai c’è un Osvaldo erborista che risolve i problemi con le erbe medicinali. Tutti gli Osvaldi sono terrorizzati dai tarli, soprattutto gli Osvaldi in castagno e ciliegio.

Alcuni Osvaldi fanno gli allevatori e l’animale più grande di osvaldopoli è il coniglio alpino che viene utilizzato come animale da soma o da compagnia. Alcuni Osvaldi vogliono così bene ai loro conigli alpini che dormono nella stalla con loro.

Ad Osvaldopoli se serve qualcosa si igegnano per costruirla.

I divertimenti ad Osvaldopoli sono le corse delle lumache di montagna, le gare di discesa con il carretto di legno dal sentiero che scende da Valscura e i tornei di freccette al bar. Nei bar di Osvaldopoli si beve principalmente vino, sia quello locale fatto con i frutti di bosco che quello che arriva dal mondo esterno. Non essendoci denaro ad Osvaldopoli tutti gli anni il vinaio si reca a Dogliani con un carico di more che baratta con un carico di uva. Ad Osvaldopoli ci sono anche gli Osvaldini che vanno a scuola al mattino e giocano in campagna al pomeriggio. Molti Osvaldini sono già parecchio ingegnosi anche da piccoli.
Se qualcosa manca ad osvaldopoli ci si arrabatta per inventarla.

Aristide, l’Osvaldo che fa il meccanico.